ZIAD TRABELSI – Oud (liuto arabo)

Musicista, cantante, compositore, nasce a Tunisi nel 1976 in una famiglia d’arte, il padre un importante musicista e compositore dell’Orchestra araba della Medina di Tunisi.
Nel 1994 si diploma al Conservatorio e vive a Roma dal 2002, intessendo un “dialogo” artistico tra la grande tradizione araba e le suggestioni musicali d’occidente: la canzone francese e italiana, ma anche il rock e il blues anglo-americano innestati sulle sue origini musicali.
Nel 2002 è fra i fondatori di “El Hadhra a Roma”, un gruppo di canto e danza sufi; entra nell’Orchestra di Piazza Vittorio come cantante e musicista ma soprattutto come autore.
Scrive molte delle musiche per i progetti dell’OPV e compone anche per il cinema – sue le colonna sonore dei film Lettere dal Sahara di Vittorio De Seta (2006),  I fiori di Kirkuk di Fariborz Kamkari (2010), Il Faluto Magico di Piazza Vittorio 2018) ecc. – e per il teatro; è   musicista in scena in Oum Kulthum, ti ho amato per la tua voce al teatro Ambra Jovinelli (2004)

Nel 2009 avvia il progetto di musica d’autore e di ricerca “Carthage mosaik” con la produzione
artistica di Peppe D’Argenzio e Pino Pecorelli, che parteciperà a importanti progetti cone “Dar Oud”, scuola di musica per bambini e adulti (2015), e poi “Liu’ud” (2016) e “Almar’à, orchestra
delle donne arabe e del Mediterraneo” (2017), entrambi con la Fabbrica Europa e finanziati dal bando Mibact Migrarte del Ministero dei Beni  Culturali. L’orchestra Almar’à si è esibita a Firenze a luglio 2017 al Festival au Desert e a ottobre al teatro della Pergola in occasione del
progetto “Mediterri-amo” di Maurizio Scaparro.

Nel 2014, nell’ambito del festival della lingua araba in Europa, crea il progetto “Arabesk Group” con musicisti da Tunisia, Marocco, Algeria, Libia, Egitto, Iraq, Palestina e Italia, un viaggio nei vari generi musicali della tradizione araba da cui sortirà il Trio Arabesk.
Nel 2015 presso l’Università di Roma crea assieme a Paolo Rocca il nuovo progetto musicale “Romarabeat”, e dal 2016 svolge attività didattica al Centro Culturale Tunisino di Roma

Ziad ha all’attivo una vasta produzione discografica: nel 2011 esce l’album di sonorizzazione Contemporary Maghreb con Pino Pecorelli e Peppe D’Argenzio, ed è presente come autore  e interprete nelle incisioni dell’Orchestra di Piazza Vittorio.

Continua la sua collaborazione con artisti diversi, con l’organettista Alessandro D’Alessandro, con il gruppo musicale siciliano Unuvantaluna e la sua attività come concertista in contesti prestigiosi come il Parco della Musica di Roma.